giovedì 3 dicembre 2009

Asilo nido degli orrori

Non ho parole per esprimere quello che penso sulla violenza gratuita, di due streghe nei confronti di bimbi piccolissimi.
Ma è mai possibile che nessuno si accorga di niente per anni?
C'è il trauma dei bambini e il senso di colpa dei genitori che ignari, accompagnavano i loro figli in un luogo terribile e non hanno saputo o potuto proteggere i loro bimbi.
la galera è il minimo, ma non servirà a risarcire tanto dolore e indignazione.

martedì 24 novembre 2009

Forum molto interessante

Ho trovato un Forum, molto attivo e soprattutto molto interessante.
E' per tutti i genitori, che vogliono confrontarsi e alle volte mettersi in discussione, andate a vederlo...
Associazione Genitori Che
www.genitoriche.org

domenica 22 novembre 2009

Influenza A

E' andata bene... l'abbiamo presa tutti e quattro, chi prima chi dopo!
Non spaventatevi, se siete sani ci vuole tanta pazienza e rimanere molto riguardati, la febbre è alta, ma basta controllarla con borsa del ghiaccio e farmaci con paracetamolo, tosse tanta... mal di testa e tanta stanchezza.
Quando pensi che sia passata, la febbre ricompare ma poi finalmente puoi sentirti uno dei tanti sopravissuti.
Sono felice di averla avuta ora, prima che si incontrasse con quella stagionale, per lo meno se ne affronta una alla volta.

lunedì 16 novembre 2009

educazione e rispetto: Violentata e giudicata

educazione e rispetto: Violentata e giudicata

Violentata e giudicata

Qualche giorno fa, guardando la televisione, mi sono trovata ad assistere a una discussione orribile.
Una ragazza di 14 anni è stata invitata, dopo una festa, da un ragazzo a stare un po' sola con lui.
Complice forse l'ingenuità o forse un bicchiere di troppo e lei accetta.
Nel luogo trova altri sette ragazzi pronti a violentarla per svariate ore.
Tutto il paese ha giuducato la ragazza, dicendo che non era propriamente una brava ragazza e che i sette ragazzi nel difendersi, hanno riferito che lei era consensiente.
Ma come può, una ragazza o una donna, essere consensiente nel fare sesso con otto persone senza sosta per ore.
Non vi mette paura tutto questo?
E se fosse capitato a nostra figlia o a nostra sorella?

Diciamo no ai nostri bambini

Immaginiamo i nostri bambini in un immensa prateria... sono confusi e non sanno dove andare.
La prateria è la vita e noi possiamo indicare la strada, mettendo dei sassi a formare una via.
i sassi sono i nostri no.
Il bambino ha bisogno di essere accompagnato, mano nella mano, da noi; deve sentire che se non sa come affrontare una cosa ci siamo noi genitori ad aiutarlo.
Lasciare, fin da piccolo, che il bambino se la sbrighi da solo, non è giusto, perché non ha gli strumenti e la consapevolezza di quello che è giusto e quello che è sbagliato.
Mettiamo al mondo i figli... allora accompagnamoli amorevolmente e con attenzione verso la vita.